Con il passare del tempo sono inevitabili le modificazioni progressive del nostro aspetto determinate dalla perdita progressiva del sostegno cutaneo da parte del derma creando quelle rughe più o meno profonde che tutti conoscono. Con i fillers si trattano questi problemi di natura squisitamente estetica.
I fillers (o riempitivi) sono costituiti da materiali di origine diversa che vengono iniettati con aghi sottilissimi o con agocannule nel derma superficiale o profondo per correzioni di linee sottili, per ridurre rughe e solchi del viso, per aumentare il volume dei tessuti molli (labbra, zigomi, cicatrici depresse, ecc) o per meglio delineare i contorni del viso; sono inoltre utilizzati per ripristinare l’elasticità cutanea e per ridurre le irregolarità superficiali.
Vi sono fillers riassorbibili costituiti da sostanze biocompatibili soggette a graduale riassorbimento; fillers cosiddetti semi-permanenti, il cui impianto nei tessuti ha una durata più prolungata. Le differenze fra le varie sostanze sono determinate da alcuni parametri quali la durata dell’effetto, la biocompatibilità, la dolorabilità e il costo.
La seduta è di breve durata, prevede poche microiniezioni di prodotto nelle aree da trattare. Si esegue ambulatorialmente. Il trattamento è ben tollerato e non è doloroso.
Nell’area trattata, si può avere una riduzione della sensibilità o un leggero formicolio per una durata di circa due ore (come in caso di anestesia odontoiatrica).
Dopo la prima seduta si valuteranno i risultati e si deciderà l’opportunità di eventuali piccoli ritocchi al fine di raggiungere il risultato ottimale prefissato.
Effetti collaterali: vi è la possibilità che si manifestino alcune reazioni cutanee associate all’iniezione. Tali reazioni possono essere: arrossamento, gonfiore, dolore, prurito, ecchimosi e sensibilità nell’area dell’impianto. Queste reazioni, in genere di grado leggero o moderato, normalmente si risolvono spontaneamente (in media dopo qualche giorno in caso di iniezione cutanea, entro una settimana in caso d’iniezione nelle labbra).
Sono stati riportati casi rari di reazioni infiammatorie, consistenti in arrossamento, gonfiore e indurimento tissutale a livello della sede di iniezione, a volte con coinvolgimento dei tessuti circostanti. La casistica indica che tali reazioni sono comparse qualche giorno o qualche settimana dopo il trattamento. Sono state in genere di grado lieve o moderato, con risoluzione spontanea. La durata delle reazioni e stata in media di due settimane, con rari casi di recidive della durata di qualche mese. In una casistica molto rara, sono stati riscontrati indurimento, suppurazione e dislocazione grigiastra nell’area oggetto del trattamento. Tali reazioni possono svilupparsi anche dopo settimane o mesi dal trattamento e durare diversi mesi. In rari casi, per queste reazioni è stata riportata una durata maggiore, ma comunque tali reazioni si risolvono sempre nel tempo.
La mano esperta del medico estetico è la maggior garanzia di riduzione del rischio di effetti collaterali.