Il trattamento con i fili di biostimolazione, “lifting biologico“, è la nuova frontiera della medicina estetica.
Con il passare del tempo la nostra cute va incontro a processi d’invecchiamento di vario tipo, che determinano un cedimento strutturale con conseguente lassità cutanea in diversi distretti corporei.
Questa metodica consiste nel posizionamento di fili, di diverse lunghezze e calibro, nel derma mediante aghi a parete sottile, con un solo foro, senza incisioni né suture. Il numero di fili che viene posizionato dipende dal grado di invecchiamento e cedimento cutaneo oltre che dall’età del/della paziente. L’incrocio creato dai fili determina fin da subito una sorta di sostegno; nei 6 mesi successivi si ha una progressiva degradazione del materiale che viene sostituito da “cordoni” di fibroblasti con una conseguente biostimolazione e produzione di fibre collagene. La cute a questo punto sarà più elastica e tonica con un effetto di sollevamento e riempimento dell’area trattata.
La seduta è praticamente indolore e non necessita di anestesia né locale né di superficie. Gli effetti collaterali sono praticamente nulli ad esclusione di piccoli ematomi che possono essere coperti dal make-up. Non vi sono controindicazioni generali al trattamento, la seduta può essere effettuata in qualsiasi periodo dell’anno.
I fili sono indicati per pazienti compresi tra i 35 e 65 anni e si possono trattare diversi distretti corporei: viso, contorno occhi, fronte, collo ,interno braccia e gambe, decolleté, addome e glutei. Gli effetti sono visibili dopo circa 4 settimane e durano all’incirca 10-12 mesi. Il trattamento può essere ripetuto tranquillamente dopo 2-4 mesi per migliorare l’effetto ottenuto.
Nei casi in cui il cedimento cutaneo sia più marcato, si possono usare fili di sostegno che presentano delle piccole “spine” che sono in grado di creare una trazione sul tessuto determinando un effetto lifting. Costituiti dallo stesso materiale di quelli di sostegno, sono anch’essi completamente riassorbibili. Le due tipologie di fili possono essere posizionate nella stessa seduta senza problemi. La tecnica di posizionamento in questo caso necessita di un foro di ingresso e uno di uscita.
I fili che utilizziamo nel nostro studio sono di polidiossanone, materiale completamente riassorbibile, utilizzato da anni anche in cardiochirurgia pediatrica, quindi assolutamente sicuro e praticamente privo di effetti collaterali.